Richiesta preventivo
Il decreto legge 24 gennaio 2012 n.1 convertito con modificazioni dalla legge n.27 del 24 marzo 2012 ha abrogato le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico, quindi anche le tariffe notarili approvate con D.M. 27 novembre 2001.
In data 1 marzo 2013 sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale i nuovi parametri previsti dall’art. 9 del citato d.l. n.1/2012 approvati con decreto ministeriale 27 novembre 2012 n.265 per il versamento delle tasse e contributi dovuti all’Archivio notarile e alla Cassa nazionale del notariato con un aumento medio del 20% rispetto alle previgenti tariffe notarili, ad eccezione del “primo scaglione” che comprende tutti gli atti che hanno un valore compreso tra 0 e 37.200,00 euro per i quali l’aumento è pari al 600%.
Le modifiche legislative hanno eliminato l’obbligatorietà delle tariffe, pertanto mentre in passato il compenso spettante al professionista poteva oscillare solo tra la forbice minima e massima prevista dalla tariffa, oggi non è più così.
Diventa pertanto difficile per il cittadino orientarsi in materia, anche in considerazione del proliferare di informazioni più o meno corrette che circolano nelle varie “reti”.
Richiedere ed ottenere il preventivo “di massima” dal professionista in genere, ed in particolare dal notaio, costituisce un onere ed un diritto per il cittadino.
Per essere “a norma”, ovvero corretto, il preventivo deve essere predisposto nel rispetto dei principi stabiliti dall’art.9 del citato d.l. n.1/2012 che testualmente recita:
“Il professionista deve rendere noto al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi.”
In seguito all’emanazione delle nuove norme numerosi siti internet offrono preventivi on line, più o meno gratuiti, reperibili digitando sui vari motori di ricerca le parole chiave “preventivo notaio” e/o simili.
Anche il sito istituzionale del notariato (www.notariato.it) fornisce indicazioni chiare e precise circa il costo di un atto notarile.
Diffidate tuttavia di chi vi invita a scegliere un notaio SOLO sulla base di un preventivo estremamente basso!
Alla luce di quanto esposto il nostro studio sarà ben lieto di valutare la possibilità di eseguire le prestazioni richieste al costo già indicato in altri preventivi scritti forniti dalle reti suindicate ovvero di fornire un proprio preventivo, previo colloquio con il cliente ed esame, anche on line, della necessaria documentazione.
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